Noi crediamo che qualunque
Chiancianese abbia letto l'articolo di CentroItalia news su Piazza
Italia sia rimasto dispiaciuto per la propria città; ridurre poi
l'effetto di quello che è stato detto ad un mero elenco dei costi
appare un po' semplificatorio, soprattutto se riguarda un'opera di
riqualificazione conclusa e valutata anni fa dall'amministrazione,
maggioranza e minoranza compresa.
Comunque, verificata l'esistenza del
ricircolo dell'acqua, in dettaglio i costi di gestione per l'anno
2013 sono stati i seguenti: e. 22.093,89 per illuminazione e forza
motrice impianti, e. 1.425,28 per fornitura prodotti chimici e
additivi, e. 8.800,32 per la fornitura d'acqua di cui più del
90% sostenuti per una perdita massiva ed e. 5.937,79 per la
manutenzione (fonte: segreteria del Comune di Chianciano Terme).
Quello che invece non è stato chiarito
sono le intenzioni sulla piazza stessa, le motivazioni
dell'inserimento dei 3 posti auto di poca utilità, ma di forte
impatto visivo negativo, ed i progetti, che fino ad oggi non sono
emersi, che l' Amministrazione Comunale ha per la riqualificazione
della zona commerciale e turistico termale di Chianciano.
Ci aspettiamo che il consenso in futuro
venga costruito su ciò che verrà fatto per Chianciano e non sulla
semplice denigrazione del passato, la campagna elettorale è finita
da un po'!
UNIONE COMUNALE PARTITO DEMOCRATICO DI
CHIANCIANO TERME