Ecco i primi candidati Pd: dopo Maria Angela Frizzi, ecco l’esordiente Manfredi Rutelli

Mentre il Movimento 5 Stelle con Fabiano De Angelis non persegue alleanze partitiche per definizione come anche la lista civica Puntoeacapo di Andrea Marchetti, il Pd ha concluso il primo accordo politico- programmatico con SEL e così nella lista guidata da Massimo Rondoni compare il  nome dell’esordiente in politica e nella vita amministrativa Manfredi Rutelli, regista, drammaturgo e docente teatrale. Rondoni comincia a scoprire le carte delle sue candidature: aveva già presentato la trentaseienne  Maria Angela Frizzi, fra le sue sostenitrici della prima ora e annuncia per sabato altri due nomi. Maria Angela, montepaschina a Perugia, sottolinea  il suo fortissimo attaccamento a Chianciano Terme.  “Potrei  , lavorando fuori regione, starne fuori, ma al contrario sono legatissima alla mia città e pronta ad impegnarmi a fondo”.
"Credo sia indispensabile e responsabile - dichiara il candidato Rutelli della lista Rondoni- impegnarsi per operare un forte cambiamento nel fare politica, e paradossalmente proprio tornando a farla, “la politica”. Ma quella politica sana, quella giusta, quella rivolta alla collettività, quella che ha a cuore il bene di Chianciano e delle persone di Chianciano, che sappia progettare un futuro per Chianciano; riconquistando credibilità, rianimando uno spirito di coesione, riscoprendo una cultura di partecipazione e collaborazione, una cultura del bene comune, e non del tornaconto. Rianimando una fiducia che sia impulso, sia slancio, per una concreta voglia di immaginare una Chianciano migliore. E realizzarla”. Intanto Rondoni continua  gli incontri con i quartieri e le zone della città, giovedì sera è stata la volta della Rinascente al Roxy Bar. “Gli elettori chiedono soprattutto decoro urbano  e chiedono un rapporto diretto fra cittadini e Comune”. Era il quartiere giusto territorialmente per lanciare l’idea del parco Fucoli da reinterpretare non come parco termale ma come parco contenitore per eventi e manifestazioni sportive e culturali”. Rondoni  incontra il centro storico stasera, sabato dalle 18 alle 20 presso il circolo Nannetti.

Forte dell'appoggio regionale e del Governo Renzi, si presenta Massimo Rondoni (PD)

Se la lista civica Puntoeacapo si presenta venerdì sera e il Movimento 5 stelle porta gli europarlamentari a Chianciano sabato, la settimana calda della campagna elettorale si è aperta martedì sera all’hotel Miralaghi gremito da circa 120 persone con l’investitura ufficiale da parte di Niccolò Guicciardini e di Andrea Biagianti del candidato a sindaco del Pd Massimo Rondoni, reduce dalle primarie del 9 marzo con cui ha mietuto il 75% dei voti ed è risultato il più votato della provincia. Dal 24 marzo parte la campagna di ascolto nei quartieri della città, da Via di Vittorio fino alle Piane il 4 aprile. Già incontrata SEL in vista delle alleanze, Rondoni, presentato dai suoi giovani sostenitori, Monica Sanchini, Maria Angela Frizzi e Davide Rossi, ha presentato il suo programma. Intanto la sua campagna non sarà mai denigratoria, poi, basta con la nota litigiosità chiancianese. “I giovani del partito si ispirano a logiche di dialogo, non alle logiche del ‘contro’”. Rondoni è chiaro: tutte le misure e le progettualità si riconducono al rilancio socio economico della città. Ecco quindi la fretta (“non abbiamo tempo”) di approvare il regolamento urbanistico per attirare nuovi investitori, in chiave anche di rilancio del tessuto produttivo, alberghi e negozi, piccola impresa, tutelando anche le aziende non bancabili. In urbanistica, ormai si parla di riqualificazione e rigenerazione, con premi “volume” a chi riconverte. Determinante il settore sanitario. “E’ approdata a Chianciano l’UPMC di Pittsburgh che sta già realizzando alle Terme un centro di eccellenza per la medicina preventiva per le malattie del fegato, digestive, cardiache, sindrome metabolica e diabete- ha spiegato Rondoni, sottolinenando anche come già ci siano fondi regionali per ampliare gli spazi e benessere delle piscine Theia, molto apprezzate dai turisti già in questi primi mesi di apertura. Ecco, il collegamento con la Regione è fondamentale per il candidato PD. Biagianti ha annunciato che porterà a Chianciano il Governatore Rossi non certo per la solita visita in campagna elettorale ma per chiarire gli impegni concreti della Regione. “Torneremo orgogliosi di essere chiancianesi” ha detto Rondoni, forte anche del Governo in carica, che rispetto ai suoi concorrenti, costituisce per lui e la sua lista un valore aggiunto. Rondoni ha insistito sulla fermata dell’alta velocità e sul decoro urbano e annuncia aree libere wi-fi.

Fonte: Corriere di Siena

Pezzi di Toscana in cerca d’acquirenti «Dopo le industrie tocca al mattone» A Cannes l’assessore regionale Marson presenta i pacchetti immobiliari

MIPIM 2014 - ATMOSPHERE - EXHIBITION AREA - OUTSIDE - VISITORS
«ASSIEME alla Toscana, al Piemonte e all’Ance, qui al salone di Cannes c’è il mondo. C’è Londra con la sua offerta complessiva, interi quartieri e progetti globali di rigenerazione urbana; c’è la Grande Parigi, con idee e offerte immobiliari ambiziose. Noi siamo qui per capire come fanno gli altri a vendersi e ad attirare gli investitori internazionali». Dopo aver incassato il premio per la Regione più attrattiva di capitali stranieri del sud Europa, l’assessore regionale all’urbanistica Anna Marson esalta i piani integrati urbani di Colle Val d’Elsa e Follonica e i pacchetti di rivitalizzazione immobiliare di città toscane che rischiano di diventare «fantasma», senza iniezioni robuste di investimenti. 

«SE COME capacità di attirare investitori industriali - spiega l’assessore Marson - in questi anni abbiamo dimostrato di avere pochi rivali, ora dobbiamo misurarci con le nostre carte immobiliari. Sono tante opere di rigenerazione urbana, di ricucitura di pezzi di città e quartieri, che potrebbero interessare gli investitori e portare risorse che altrimenti mancherebbero. I piani integrati di Colle, disegnato da Jean Nouvel, e di Follonica, hanno i loro percorsi. Qui a Cannes noi abbiamo messo in vetrina patrimoni immobiliari davvero particolari, come nel caso di Chianciano». Una grande missione di marketing territoriale che, secondo le stime di «Invest in Tuscany», che ha fatto da sherpa alla spedizione a Cannes, prevede investimenti per oltre 100 milioni di euro, con il coinvolgimento di amministrazioni di Firenze, Livorno e Siena.
«L’offerta più importante - elenca la Marson - è quella di Chianciano. La crisi delle terme ha colpito in modo durissimo la città, cancellandone l’economia che si reggeva sui rimborsi della sanità pubblica alle cure termali. Il pacchetto Chianciano comprende 46 alberghi dismessi e tre complessi comunali da recuperare per 100mila metri quadrati complessivi. Ci sono tutte le condizioni perché sia un progetto di rivitalizzazione di successo, visti i valori immobiliari bassi, un contesto territoriale di pregio e la possibilità di usare la carta del benessere grazie alle terme, alla nuova piscina e agli investimenti voluti dalla Regione, che ha preso a cuore il problema Chianciano».
TRA LE CARTE che la Toscana ha calato sul tavolo di Cannes, la legge urbanistica e il nuovo piano paesaggistico, con uno stop al «consumo di suolo». «A chi vuole investire in Toscana - insiste l’assessore - noi offriamo tempi burocratici certi e iter più veloci. Oltre a un referente, che può essere l’agenzia regionale, capace di accompagnare lungo tutta l’operazione immobiliare. Non c’è solo Chianciano nel nostro pacchetto. A Livorno abbiamo presentato Forte San Pietro e l’area ex Pirelli, nel quartiere Venezia, per circa 20mila metri quadrati. A Calenzano c’è l’area Dietro Poggio, tra il castello e il parco, con tante idee di riqualificazione urbana. Possono aiutare anche i grandi architetti, ma la Toscana offre qualcosa in più: la qualità del suo territorio e la novità di regole più chiare». 
Dopo le multinazionali, è partita la caccia al real estate di qualità. Con progetti per almeno 100 milioni di euro in pezzi pregiati di Toscana.

Fonte: La Nazione

Martedì 18 marzo presentazione ufficiale del candidato a Sindaco Massimo Rondoni con Niccolò Guicciardini

Appuntamento presso l' Hotel Miralaghi ore 21,15

Inizia ufficialmente la campagna elettorale per le amministrative di Massimo Rondoni che, sbaragliata la sua avversaria alle primarie del 9 marzo scorso, viene investito ufficialmente della candidatura per le amministrative di maggio dal segretario provinciale del Partito democratico Niccolò Guicciardini. La presentazione del candidato è fissata per martedì 18 marzo alle ore 21,15 presso l’hotel Miralaghi sul centralissimo viale della Libertà n.190. L’introduzione sarà curata da Monica Sanchini, segretario della Unione comunale del Partito democratico chiancianese. Il candidato annuncia “Inizia il confronto diretto con la cittadinanza, con le categorie economiche, con i partiti politici per presentare le prime linee guida del programma ed accogliere suggerimenti e proposte. Sottolineo l’importanza della presenza di Guicciardini, segno tangibile della vicinanza del Partito provinciale e a tutti i livelli, alla nostra città”.

Rondoni dopo la vittoria afferma: "Il partito ora si deve ricompattare"

Sorprendente Massimo Rondoni che con il 75,4 per cento dei voti degli elettori delle primarie PD domenica scorsa (575 voti in totale) risulta il candidato a Sindaco più votato della Provincia. “Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato numerosissimi alle primarie” commenta Massimo Rondoni, classe 1963, dipendente delle Terme, già segretario del partito a Chianciano. “Ringrazio anche l’altra candidata che si è impegnata a fondo per la riuscita di questo processo democratico”. Ringrazia anche i suoi sostenitori, ma precisa che da ora in avanti il partito si dovrà ricompattare e lavorare unito. Martedì prossimo 18 marzo alle ore 21 partirà ufficialmente la campagna elettorale per le elezioni di maggio con il segretario provinciale Niccolò Guicciardini che investirà Rondoni. Avversari già scesi in campo Andrea Marchetti e Fabiano De Angelis. Intanto Massimo Rondoni parla della sua squadra che sarà composta da volti “nuovi, giovani e capaci”. “Parte ora –afferma Massimo Rondoni- il confronto con la città, cittadini, categorie economiche e partiti politici per tracciare i profili di possibili alleanze. Ma dovranno restare fermi i criteri già stabiliti: si parte dal rilancio economico della città che passa attraverso la nostra vocazione turistico termale, senza trascurare il turismo nelle possibili accezioni anche culturali e sportive. Punto programmatico imprescindibile, l’approvazione del regolamento urbanistico che è un elemento essenziale anche per la riqualificazione delle città e per attrarre nuovi investitori. “Rimane basilare il segmento termale curativo, con particolare riguardo al settore sanitario”. “E –conclude- dobbiamo superare le divisioni e attivare un vero concetto di sistema”.

Fonte: Corriere di Siena

Massimo Rondoni a Trenitalia “No al taglio degli Intercity a Chiusi"

Chianciano Terme - Il candidato Sindaco del Pd  Massimo Rondoni a Trenitalia “No al taglio degli Intercity a Chiusi”
“Penalizza i turisti provenienti da molte Regioni italiane”
Chianciano Terme – “I treni Intercity sono ormai l’unico mezzo di trasporto delle persone a lunga percorrenza  quindi l’unico mezzo pubblico utilizzabile da una clientela, quella termale, solitamente in età avanzata”.  Massimo Rondoni, candidato a Sindaco del Pd per le primarie del 9 marzo, interviene sul taglio di due  Intercity alla stazione di Chiusi e lancia un grido di allarme .
Da sabato 1 marzo 2014 sono stati cancellati i seguenti treni: IC 586 in partenza da Roma alle ore 9.40 e in arrivo a  Milano  alle 16.15; IC 587 in partenza da Milano alle 10.50 e in arrivo a Roma alle 17.20. Quindi per prendere il treno da o per Chiusi bisogna aspettare almeno una ulteriore ora. In totale i “nostri Intercity” scendono a cinque, più un IC night.

“Una tale decisione –afferma Rondoni- penalizza in modo drastico una realtà territoriale che già soffre di una crisi economica ormai più che decennale e mette in discussione tutti gli sforzi finanziari che le varie istituzioni e le forze produttive hanno messo in campo negli ultimi anni per rilanciare il turismo”. Da sottolineare che i clienti di Chianciano provengono prevalentemente da Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia, Emilia Romagna, Lombardia, Lazio e Veneto. “Per concludere, non resta che darsi da fare –conclude Rondoni-  in caso di elezione questa sarà una delle mie priorità: chiedere di mantenere le fermate dei treni Intercity alla Stazione di Chiusi- Chianciano Terme, esprimendo una forte protesta per le decisioni assunte da Trenitalia”.

Pd Valdichiana senese: un territorio unito per la sfida delle prossime amministrative

"La Valdichiana senese è un territorio di oltre 60mila abitanti che esprime grandi qualità. Solo un Pd rinnovato e vicino ai cittadini può costituire questa spinta in più per uscire dalla palude della crisi economica e sociale più grave dal dopoguerra. Alle amministrative di maggio, quando sei comuni su nove andranno al voto presenteremo idee forti e persone capaci in grado di guidare le proprie comunità con slancio, spirito di sacrificio e umiltà". Così una nota dei segretari del Pd della Valdichiana senese.

"Il Pd della Valdichiana - prosegue l'intervento - ha riunito il proprio esecutivo in settimana per fare un punto sulle primarie di domenica prossima e sulle prossime amministrative, in modo da iniziare a lavorare ad una piattaforma programmatica che accompagnerà i programmi specifici dei sei comuni chiamati al voto (Cetona, Chianciano, Montepulciano, San Casciano, Sinalunga e Torrita), per rafforzare un’area da sempre unita e compatta nelle scelte fondamentali.

Idee e progetti, non improvvisazione. La crisi economica ha messo a dura prova i cittadini e le aziende anche nelle nostre zone, con una disoccupazione, soprattutto giovanile, finora sconosciuta. Ai cittadini della valdichiana non servono progetti confusi o le ‘armate Brancaleone’ delle liste civiche, dietro le quali spesso si nasconde la destra, ma chiarezza: nei programmi, negli obiettivi e nelle persone. Di fronte ai servizi essenziali come sanità, asili, scuole, trasporti, non si improvvisa.

“Terra, aria, acqua e vino”: le nostre risorse, le nostre sfide. Siamo una terra dalle grandi potenzialità. Abbiamo un tessuto produttivo importante, a partire dalla parte nord dell’area, tra Torrita di Siena e Sinalunga. Un’area che esprime produzioni di qualità e di fama internazionale, dal Vino Nobile di Montepulciano, alla terracotta di Trequanda, all’olio pregiato di Cetona. L’acqua come elemento di benessere ed attrazione turistica legato al termalismo come a Chianciano Terme, a San Casciano dei Bagni o Sarteano. Uno snodo ferroviario, infrastrutturale e logistico come quello di Chiusi, importante per tutto il senese, la vicina Umbria e l’alto Lazio, che va potenziato.

Difendere i servizi, il territorio, la qualità della vita. Oltre alle nostre  bellezze storiche e paesaggistiche, c’è una ricca offerta culturale diffusa nei musei, nei centri storici medievali, nei parchi archeologici etruschi. C’è un presidio ospedaliero importante come Nottola e un sistema di servizi sociali forte che vanno difesi e rilanciati. Una qualità della vita che molti ci invidiano e che va protetta dalla crisi. Un territorio che deve essere tutelato, per questo sarà importante investire nella sicurezza idrogeologica e ridurre il consumo di suolo.

L’unione fa la forza. Di fronte agli interlocutori che si allontanano o spariscono, come le province, è più facile ottenere risultati importanti per tutti, se ci presentiamo come una comunità coesa e politicamente omogenea di fronte alla Regione Toscana, al Governo o all’Europa. Per questo conterà sempre di più muoverci come un soggetto unito, forte di oltre 60 mila abitanti. E solo il  Pd può costituire, assieme alle amministrazioni, quel collante sociale e politico decisivo per uscire dalla palude della crisi.

Uniti per ottenere risultati. Il Partito Democratico dei nove comuni della Valdichiana senese ha sempre creduto nelle politiche di area. Ognuno di noi ha le sue sfide da affrontare dentro le proprie comunità, ma siamo consapevoli che serva continuare a lavorare insieme, oltre i campanilismi, per il bene delle nostre comunità. Associare i servizi nell’Unione dei Comuni significa poter dare risposte con minori risorse e in modo più efficiente. Dal comune più piccolo a quello più grande, con pari dignità.

Al voto per confermare il buongoverno. Nella prossima primavera sei comuni su nove andranno al voto: Cetona, Chianciano Terme, Montepulciano, San Casciano dei Bagni, Sinalunga e Torrita di Siena. In questo momento di crisi sarà ancora più indispensabile dare risposte concrete e veloci ai nostri concittadini che devono vedere nell'amministrazione un supporto ed una guida. Confermando la guida del Pd e delle forze di centrosinistra ai nostri comuni, significa continuare a garantire il buon governo, la tenuta sociale, e un’alta qualità della vita nelle nostre terre".

I segretari del Partito Democratico dei comuni della Valdichiana
Matteo Spaccapeli (Cetona)
Monica Sanchini (Chianciano Terme)
Pamela Fatighenti (Chiusi)
Alberto Millacci (Montepulciano)
Agnese Carletti (San Casciano dei Bagni)
Mattia Nocchi (Sarteano)
Michele Catoni (Sinalunga)
Alessio Pieri (Torrita di Siena)
Efisio Fanutza (Trequanda)

Questa sera verrà trasmesso, alle 20:30, su Teleidea il confronto televisivo fra i candidati alle primarie del PD di Chianciano Terme, Licia Rossi e Massimo Rondoni.

Chianciano: Licia Rossi (Pd), “Pensare a Casinò anti-malavita con moneta elettronica”
La candidata alle primarie in un’intervista al portale specializzato “Gioconews.it”

“Per rilanciare Chianciano servono scelte forti. Negli anni scorsi si è parlato della possibile apertura di una casa da gioco. Grazie alla sua posizione centrale, tra Toscana, Lazio e Umbria, alle capacità di strutture ricettive e alla vicinanza con l’Autostrada del Sole e la linea ferroviaria (Chiusi), Chianciano potrebbe essere la meta ideale per realizzare un casinò per il Centro Italia”. E’ quanto ha detto la candidata alle primarie del Pd per il sindaco di Chianciano Terme, Licia Rossi, nelle dichiarazioni rilasciate al portale di informazione specializzato sul mondo del gioco “Gioconews.it”.

“La fattibilità va valutata anche con l’ausilio di tecnici – ha aggiunto Rossi – ma credo che il Partito democratico debba fare tutto quanto in suo potere per fare in modo che questa ipotesi venga presa seriamente in considerazione a livello parlamentare. La tracciabilità del denaro rende oggi più difficoltosa l’infiltrazione della malavita, nel momento in cui tra l’altro proliferano slot e videolottery per le quali la tassazione spesso è troppo ridotta. Si potrebbe addirittura pensare ad una nuova forma di Casinò, alla quale si può accedere solo con ‘moneta elettronica’ (tramite bancomat e carte di credito, ad esempio). Credo che la prossima Amministrazione Comunale di Chianciano debba fare pressione sul Pd a livello provinciale e regionale affinché il parlamento e il governo valutino questa possibilità”. Sulla scelta da parte del deputato senese del Pd, Luigi Dallai, di ritirare la proposta che era stata presentata in parlamento, la candidata alle primarie di Chianciano (che si tengono domenica 9 marzo) ha detto: “Il deputato del Pd, Luigi Dallai, ha sempre espresso pieno sostegno al rilancio di Chianciano, non so se il suo sia un ritiro tecnico, di certo oggi serve una proposta nuova e al passo con le novità del settore emerse negli ultimi anni".


Fonte: http://casino.gioconews.it/politica-2/38219-vigilia-di-primarie-pd-a-chianciano-rossi-per-il-rilancio-serve-un-casino